Ieri la cerimonia della posa della prima pietra alla presenza del primo Ministro algerino Abdel Malek Sellal.
Con questa nuova commessa il backlog si incrementa a 2,5 miliardi di Euro.
Rizzani de Eccher, Gruppo italiano con sede a Pozzuolo del Friuli (Udine), attivo nel settore delle infrastrutture e in particolare nell’ingegneria dei trasporti, si è aggiudicato un importante appalto per la realizzazione di un’autostrada in Algeria.
In particolare, l’appalto ha un valore di 1,65 miliardi di Euro ed è stato affidato a Rizzani de Eccher, capogruppo di una Jont Venture con le imprese algerine ETRHB e Sapta. Il progetto prevede la realizzazione di un’autostrada a tre corsie per senso di marcia che si svilupperà in una zona collinare caratterizzata da scavi e reinterri per circa 43 milioni di metri cubi, viadotti per circa 15 km e gallerie per circa 4 km. Il progetto è inserito nel programma urgente delle "Penetranti algerine", ossia le autostrade che dovranno agevolare la comunicazione tra la costa mediterranea e l'interno del Paese. Le altre due Penetranti sono state affidate - anch'esse con trattativa privata - ad un Consorzio turco-algerino e ad un gruppo cinese.
Ieri il Primo Ministro Algerino Abdel Malek Sellal ha celebrato la cerimonia della posa della prima pietra della “pènètrante autoroutière” algerina RN77 - Jijel- El Eulma.
Rizzani de Eccher, già presente in Algeria per la realizzazione del primo tronco della ferrovia Oued Tlelat-Tlemcen in Joint venture con Condotte, con l’acquisizione di questa importante commessa conferma la propria forte determinazione e competitività all’estero, dove opera in oltre 18 paesi tra cui Russia, Libano, Kuwait, Qatar, USA, Canada, Australia e Algeria.
Con l’acquisizione di questo progetto Rizzani de Eccher incrementa il proprio backlog a 2,5 miliardi di Euro.
“Questa commessa in Algeria – ha affermato Marco de Eccher, Presidente del Gruppo – è particolarmente importante perché conferma l’importante ruolo svolto dal nostro Gruppo nei mercati internazionali nel settore dell’ingegneria dei trasporti”.